Circondato dalle colline e dai vigneti.
Accompagnato dal suono rilassante della natura e immerso nel ritmo lento dello stile di vita in Toscana, Savignola è un piccolo borgo nato come comunità di agricoltori nel sedicesimo secolo ed è oggi casa della nostra piccola realtà vitivinicola, dell’agriturismo e del ristorante.
Ciò che ci contraddistingue è un’attenta cura del dettaglio, ricercando qualità ed equilibrio tra tradizione e innovazione in ogni processo, servizio e attitudine, affinché questo borgo rimanga un’autentica e sostenibile espressione della nostra regione, il Chianti Classico.
Savignola,
una lunga storia dal 1780.
Savignola, il cui nome ha etimologia etrusca, era conosciuto come un insediamento cristiano costruito intorno alla prima metà del diciassettesimo secolo.
Da un piccolo villaggio di agricoltori, grazie al duro lavoro di diverse generazioni, pietra dopo pietra, Savignola è oggi una realtà conosciuta per l’eleganza dei suoi vini e contraddistinta dall’attenzione verso il cliente.
I campi che un tempo davano sostentamento alla famiglia con coltivazioni della vite, di cereali ed ortaggi, sono ora dedicati ad una varietà di uve e olive autoctone utilizzate per la produzione dei vini e dell’olio Savignola. Gli edifici che in precedenza ospitavano famiglie e aziende agricole sono oggi dimora di un elegante agriturismo dove la tradizione del luogo viene rispettata e preservata anche senza dover rinunciare ai comfort più moderni.
Paolina – The woman who started producing Chianti Classico at Savignola
Luzius & Manuela – The owners
Alessandra – The wine maker
Alice – Hospitality
Una storia caratterizzata da un’impronta al femminile.
In un tempo in cui le donne si occupavano quasi esclusivamente delle mansioni domestiche, Savignola e le sue cantine erano gestite da una donna ambiziosa e dal carattere forte, Paolina, che negli anni 50 e 60 non solo rese celebre la cantina di famiglia ma fu da esempio ad altri produttori portando innovazione alla tradizione storica del Chianti Classico. In particolare, fu la prima donna e la terza persona ad imbottigliare la sua Riserva in una bordolese.
La stessa ambizione e determinazione guidano oggi Manuela e suo marito Luzius, che insieme al loro team danno continuità a questo meraviglioso progetto.
Sia le attività in cantina che l’accoglienza sono svolte da uno staff tutto al femminile il cui rispetto per la tradizione incontra la continua ricerca di innovazione in ogni prodotto ed esperienza proposte a Savignola.
